Caricamento in corso...

Colesterolo

Cos'è l'aterosclerosi e come prevenirla

10 / 04 / 20256 min
Aterosclerosi

Si fa riferimento all’aterosclerosi ogni volta che le arterie di grosso calibro presentano accumuli lungo le pareti interne e perdono di elasticità. 

Tale stato di infiammazione cronica limita la normale circolazione sanguigna e, se ne soffri, ti espone al rischio di malattie cardiovascolari, a volte anche letali. Tra le conseguenze più note, infatti, ci sono infarti e ictus. 

Conoscere l’aterosclerosi è il primo passo per prevenirla e mantenere i livelli di colesterolo totale all’interno di una soglia sicura (sotto i 200 mg/dl) ti può salvare, letteralmente, la vita.

Cos'è l'aterosclerosi e che sintomi ha?

Dal punto di vista medico, l’aterosclerosi è un processo infiammatorio cronico a carico delle pareti interne delle arterie umane. 

Inizialmente la situazione non comporta particolari manifestazioni  ma, con il passare del tempo, gli accumuli o “placche aterosclerotiche” impediscono il flusso sanguigno. 

Finché le placche sono piccole, non innescano campanelli d’allarme per l’organismo, quindi l’aterosclerosi è pressoché asintomatica

Crescendo e diventando via via sempre più dure e ingombranti all’interno delle arterie, tali placche rendono le pareti rigide e determinano una riduzione o un’ostruzione del flusso ematico.

È un processo lento e graduale

Fino a quando non emergono segni clinici evidenti, la persona interessata sta bene e ha una discreta qualità di vita. 

Quando l’ostruzione diventa significativa, a seconda delle arterie coinvolte, i pazienti lamentano angina (dolore toracico), vertiginidebolezza e una condizione nota come “arteriopatia periferica”, che comporta intorpidimento agli arti e crampi. 

Se sei in sovrappeso o in lotta con il colesterolo da anni, però, non aspettare di avvertire le prime manifestazioni: un cambiamento nello stile di vita, con l’aiuto di un Nutrizionista e accortezze pratiche, possono fare la differenza per la tua salute cardiovascolare!

I processi coinvolti nell’aterosclerosi

Perché si sviluppano le placche aterosclerotiche?

La domanda sorge spontanea eppure la risposta è ben più complessa, dato che dipende da una combinazione di fattori.

La formazione degli accumuli arteriosi o “placche” è stimolata in primis dal deposito di colesterolo LDL, noto come “colesterolo cattivo” proprio per tale caratteristica. 

Se è in eccesso, tale forma di colesterolo prevale sulla controparte HDL

La quantità rimossa e portata al fegato per essere eliminata è inferiore a quella che resta a livello delle arterie e si accumula. 

Le cellule immunitarie umane rispondono all’ossidazione del colesterolo LDL e alla successiva infiammazione locale, cercando di ripulire le pareti arteriose ma restano “intrappolate” e contribuiscono alla formazione della placca. 

Cause principali dell’aterosclerosi

Tra i fattori di rischio maggiormente coinvolti in tale processo infiammatorio, è bene conoscerne 6 sui quali hai la possibilità di agire in prima persona:

  1. Colesterolo alto;
  2. Pressione alta;
  3. Diabete;
  4. Fumo di sigaretta;
  5. Stile di vita sedentario;
  6. Dieta squilibrata.

Come prevenire l'aterosclerosi?

Prevenzione aterosclerosi

Il primo passo consiste nel mangiare in modo equilibrato, secondo il tuo fabbisogno energetico giornaliero. 

La qualità e la quantità degli alimenti che porti in tavola hanno un impatto sul colesterolo esogeno e, in particolare, sul rapporto tra LDL e HDL.

Un'alimentazione ricca di grassi saturi e zuccheri ha ripercussioni negative sul profilo lipidico e sulla quantità ematica di colesterolo e di trigliceridi, oltre a contribuire all’aumento di peso

Al contrario, il benessere passa da un'alimentazione varia ed equilibrata, che privilegia carboidrati complessi, frutta, verdura e i grassi insaturi presenti, ad esempio, nell’olio d’oliva. 

Inoltre, se il tuo obiettivo è mantenere il cuore in salute ed evitare la formazione di placche aterosclerotiche, considera seriamente di praticare sport con regolarità

Non occorre essere atleti o raggiungere performance sportive di alto livello: 150 minuti** di esercizio fisico moderato a settimana, con passeggiate quotidiane, contribuiscono alla salute cardiovascolare e a riconnettersi con il proprio corpo. 

Inizia a spostarti di più a piedi, a scegliere le scale anziché l’ascensore e a coinvolgere amici e parenti in attività all’aperto nel weekend. 

Il segreto è rendere il movimento un’abitudine quanto più piacevole possibile, poiché modificare il proprio stile di vita richiede pazienza e sacrifici, soprattutto se da anni conduci una vita sedentaria e fumi.

Ricordati che il tabacco e le sostanze inalate ogni volta che accendi una sigaretta sono cancerogene e accelerano il processo di aterosclerosi

Abbandonare tale vizio significa non esporre più le tue arterie ai danni del fumo e interrompere la dipendenza da nicotina, per un nuovo inizio all’insegna della salute!

Come sapere se la prevenzione funziona?

Parla con il tuo medico di riferimento e tieni monitorati regolarmente i livelli di pressione sanguigna e di colesterolo, mediante le analisi del sangue. 

La pressione alta, infatti, lesiona le pareti interne delle arterie e il colesterolo LDL in eccesso è il principale fattore di rischio per la formazione delle placche.

Una patologia progressiva, tanto subdola quanto sottovalutata, che potenzialmente interessa il 40% delle persone tra i 50 e i 64 anni, senza evidenti sintomi*.

L’aterosclerosi non è caratterizzata da segnali evidenti pertanto gioca d’anticipo, prendendoti cura di ogni aspetto legato al tuo stile di vita, dall’alimentazione all’attività fisica. 

E ricorda: la protezione delle tue arterie dipende dalle tue abitudini quotidiane!

Bibliografia

  • Libby, P., et al. "Inflammation and Atherosclerosis." Circulation, vol. 105, no. 9, 2002, pp. 1135-1143. DOI: 10.1161/hc0902.104353. 
  • Ross, R. "Atherosclerosis—An Inflammatory Disease." New England Journal of Medicine, vol. 340, no. 2, 1999, pp. 115-126. DOI: 10.1056/NEJM199901143400207. 
  • Lusis, A. J. "Atherosclerosis." Nature, vol. 407, 2000, pp. 233-241. DOI: 10.1038/35025203. 
  • *https://medicoepaziente.it/2021/aterosclerosi-delle-coronarie-senza-sintomi-quanto-e-diffusa/
  • **https://www.airc.it/cancro/prevenzione-tumore/attivita-fisica/attivita-fisica-raccomandazioni-per-tutte-le-fasce-di-eta

Non perderti le nostre ultime notizie

*Campo obbligatorio
Per favore compila il campo
Per favore compila il campo
Per favore compila il campo
Richiesta inviata con successo
Newsletter